Storia e musei


Fano città di Vitruvio, culla di arte e cultura.

Puoi ammirare il teatro, le architetture, le opere d’arte uniche e scorci urbani affascinanti: i tesori da scoprire di una piccola città dalla grande storia.

I Musei di Fano

Le raccolte civiche di Fano sono conservate all’interno del monumentale Palazzo Malatestiano dove si trovano la Pinacoteca che ospita autentici capolavori, la Sezione Archeologica, la Sezione delle Ceramiche e quella della Numismatica. Arricchiscono notevolmente il patrimonio storico artistico della città i musei appartenenti alla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano e il Museo Diocesano.

La Fano romana

Fanum Fortunae deve il suo nome alla dea Fortuna e al tempio a lei dedicato, eretto a testimonianza della battaglia del Metauro in cui le legioni romane sconfissero l’esercito cartaginese. È proprio attorno al tempio che nacque il primo nucleo abitato. Sbocco sul mare dell’antica Via Flaminia, Fano fu cinta di mura dall’imperatore Cesare Ottaviano Augusto che fece costruire la porta di accesso alla città, l’Arco d’Augusto, e incaricò il famoso architetto Vitruvio di erigere qui una basilica.

La Fano medievale

Dal 1339 al 1463 i Malatesta governarono Fano portando prosperità e un forte impulso alle arti, favorito dalla presenza di una piccola corte.

La città fu abbellita e fortificata e le tracce visibili sono notevoli, come il Palazzo del Podestà, il Palazzo Malatestiano, la Rocca e le splendide Tombe Malatestiane.

La Fano rinascimentale

L’itinerario si snoda attraverso la visita di Chiese ricche di importanti dipinti, palazzi storici di grande interesse e il Bastione del Sangallo, architettura militare realizzata per proteggere la città dall’attacco dei saraceni via mare.

La Fano barocca

A Fano l’arte barocca ha dato la bella Chiesa di San Pietro in Valle, autentica galleria di ori, stucchi, marmi e pitture, una delle chiese barocche più apprezzate delle Marche. Dello stesso stile è la Cappella Nolfi, all’interno del Duomo, con gli affreschi del Domenichino.